Programma

N. Paganini Sonata Concertata
H. Wieniawskij Etude-Caprice op. 18 n. 1
J. Massenet Meditation da «Thaïs»
P. de Sarasate Zigeunerweisen op. 20
B. Bartók Rumänische Volkstänze
Joc cu bâtǎ, Brâul, Pê-loc, Buciumeana, Poargǎ româneascǎ, Mǎrunţel
M. de Falla Danza Española da «La Vida Breve»
A. Piazzolla da «Histoire du Tango»:
Bordél 1900, Café 1930,  Night-Club 1960

IVOS MARGONI violino
LUCA MARGONI chitarra

IVOS MARGON
Nasce a Roma nel 1999. Laureato presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli con 110 lode e menzione d’onore. Ha iniziato a studiare il violino all’età di 6 anni. Attualmente studia con Marco Fiorentini e con Salvatore Accardo presso l’Accademia Walter Stauffer di Cremona. Ha frequentato le masterclass di Mariana Sirbu, Sergey Girshenko e Liza Ferschman. Nel 2017, nel 2018 e nel 2020 ha frequentato il Corso di Alto Perfezionamento tenuto da Salvatore Accardo presso l’Accademia Chigiana di Siena, dove ha sempre ottenuto il Diploma di Merito . Dal 2019 inizia il corso di perfezionamento presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, sotto la guida del Maestro Sonig Tchakerian.
Ha vinto numerosi concorsi, nazionali e internazionali, tra i quali: “Città di Campagnano” del 2011, “G. Visconti” di Roma del 2011, “Giovani talenti” del Rotary Club di Roma 2014, IX Concorso Internazionale “Luigi Denza” del 2014 di Castellamare di Stabia, finalista in Germania al “Jugend Musiziert” 2015 in duo violino-pianoforte, “Giovani Musici” 2015 di Roma, Premio-Gala del Campus delle Arti di Bassano del Grappa del 2015, Concorso Internazionale “Città di Tarquinia” 2016, Concorso Internazionale “Città di Giussano”, Concorso Internazionale “Dinu Lipatti” 2016, Premio “Argenti” indetto dal Rotary Club di Venezia, Concorso Internazionale “Anemos” 2017, Sardinia International Competition in duo con la pianista Giulia Loperfido.Vincitore del Premio Cerocchi di Latina 2018, del Premio Scandola di Piombino 2019 e del concorso internazionale Val Tidone 2019.
Nell’autunno 2018 ha vinto il Premio Nazionale delle Arti (ex Premio Abbado) quale miglior violinista iscritto in un Conservatorio italiano.
Ha ricevuto nel 2015 nell’ambito del Campus di Sermoneta una borsa di studio conferitagli su indicazione di Mariana Sirbu e di Bruno Giuranna.
Si è esibito in qualità di solista nei Concerti di Bruch (Festival Pontino 2016), con l’Orchestra di Latina, e nel n. 5 di Mozart con l’Orchestra di Roma Tre (2017).
Per “Omaggio a Cremona” al Teatro Ponchielli di Cremona ha eseguito la Sonata a 4 n. 1 di Rossini (primavera 2018) e il Quintetto di Hermann Goetz op. 16 con i MM.i Franco Petracchi e Roberto Paruzzo (primavera 2019). Nell’autunno 2019 ha collaborato in qualità di solista con l’Orchestra di Roma Tre, eseguendo insieme al violista Matteo Rocchi la Sinfonia Concertante di Mozart per il Festival Pontino, le stagioni di Roma Tre Orchestra e dell’Accademia degli Sfaccendati. Collaborain duo con la pianista Giulia Loperfido dal 2017 . È entrato a far parte dell’Accademia dei Cameristi di Bari per la stagione 2019-2020.
Ha preso parte al Festival dell’Accademia Chigiana di Siena 2020 con l’esecuzione del Quintetto in Sol minore op. 57 di Shostakovich insieme al M° Bruno Giuranna.
Ha suonato presso importanti istituzioni italiane e in vari paesi europei quali: Svizzera, Germania, Francia e Scozia.
Suona un violino copia Gennaro Gagliano costruito dal maestro liutaio Gennaro De Francesco nel 2016.

LUCA MARGONI
Si è diplomato in chitarra nel 1988 presso il Conservatorio di Santa Cecilia sotto la guida di Stefano Cardi. Si è perfezionato presso l’Accademia Spagnola di Belle Arti di Roma con Josè Tomàs, con il quale ho studiato anche presso il Conservatorio di Castelfranco Veneto. Parallelamente agli studi ha intrapreso un’incessante attività concertistica come solista. Ha studiato arrangiamento ed armonia jazz con Bruno Tommaso. Vanta anche una notevole esperienza come jazzista. Ha suonato per Raiuno e per svariate emittenti locali del Lazio. Ha curato l’edizione critica del “Motezuma” di Baldassarre Galuppi per la Freie Universität di Berlino, su commissione del Ministero della Cultura spagnolo, in occasione del cinquecentenario della scoperta dell’America. Si è abilitato in Educazione Musicale con il concorso del 23/03/90. Da tale anno ha insegnato sia Educazione Musicale che chitarra nella scuola pubblica (privatamente insegna dal 1978) e pertanto ha maturato una vasta esperienza nella didattica. Ha fondato e diretto una Scuola di Musica che si è distinta per il numero di iscritti annuali e per le iniziative culturali portate avanti, come rassegne musicali, lezioni-concerto, conferenze e masterclasses. Ha sostenuto due corsi di perfezionamento Post Lauream presso L’Università di “Tor Vergata” intitolati  “Educazione Musicale. Elementi di didattica” e “Le culture musicali. Repertori d’ascolto”. Attualmente è titolare della cattedra di chitarra presso la Scuola Media ad Indirizzo Musicale “Nino Rota” (ex Vigna Pia) di Roma . Nel 2011 ha conseguito la Laurea Biennale in Musica Elettronica presso il Conservatorio di Santa Cecilia. Esperto in Informatica Musicale e di Informatica in generale, è docente in Tecnologie Musicali presso il Liceo Musicale di Roma. Nel 2012 è stato referente del corso (nominato dal MIUR) “LA MUSICA ELETTRONICA: STORIA E PRESUPPOSTI FORMATIVI”, tenuto dall’ing. Bonechi presso l’IC “Nino Rota” di Roma. Come compositore elettroacustico vanta esecuzioni presso i Festival di “Nuova Consonanza” e “Riccardo Bianchini” nonché presso Radio Vaticana. Attivo come arrangiatore di musiche per ensemble scolastici: il 20 giugno 2004 ha diretto un’orchestra scolastica presso la Sala Petrassi (sala ‘700) del Nuovo Auditorium “Parco della Musica” che eseguiva brani appositamente arrangiati per l’occasione; parte del concerto è stata trasmessa da Raitre. È direttore dell’Orchestra Municipale “Arvalia”, per la quale cura anche gli arrangiamenti. Ha scritto articoli e arrangiamenti per le riviste “Chitarre” ed “R360”. Ha all’attivo la pubblicazione di due CD: uno nel 2005 per l’Istituto Portoghese di Sant’Antonio di Roma (prestigioso Istituto nel quale ha suonato, tra l’altro, Jordi Savall) in duo chitarristico con Claudio Giuliani, un altro nel 2007 con Antonio De Rose (docente di chitarra presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma) per la “Zone di Musica” di Franco Mannino (per la quale etichetta hanno inciso nomi importanti come Eugenio Colombo e Moni Ovadia).