Mario Caroli e Samuel Casale, flauto
Pietro Ceresini, pianoforte
16 Luglio 2023 ore 21:00
| € 10 - € 15
Domenica 16 luglio 2023 ore 21
Mario Caroli e Samuel Casale, flauto
Pietro Ceresini, pianoforte
A. Casella, Barcarola e Scherzo
K. Saariaho, Laconisme de l’aile per flauto solo
A. Maier, Sonata in si minore
G. Andersen, Légende op.55 n. 5
G. Petrassi, Dialogo angelico per due flauti
F. Schubert, Introduzione, tema e variazioni su Trockne Blumen op. 160
MARIO CAROLI ha intrapreso gli studi musicali all’età di 14 anni per terminarli a soli 19 anni. Ha studiato con Annamaria Morini ed è stato profondamente influenzato da Manuela Wiesler, della quale ha, in un certo senso, raccolto l’eredità artistica. A 22 anni vince a Darmstadt il premio internazionale Kranichstein. Inizia un’intensa carriera di solista in Europa, Stati Uniti e Giappone. Inizialmente si dedica ai linguaggi contemporanei diventando presto l’interprete di riferimento dei più grandi compositori. Sciarrino, Kurtág, Rotaru, Hosokawa, Fedele, Saariaho e moltissimi altri compongono per lui splendide pagine solistiche e concerti per flauto e orchestra che contribuiscono allo sviluppo della letteratura flautistica. In seguito, torna ad abbracciare il repertorio classico: nei suoi riguardi la critica internazionale si è unanimemente espressa in termini di “fenomeno” per le sue interpretazioni. Presente nei più grandi festival, ha tenuto recital e concerti alla Filarmonica di Berlino e al Concertgebouw di Amsterdam, al Konzerthaus di Vienna, alla Royal Festival Hall di Londra, alla Suntory Hall di Tokyo e al Lincoln Center di New York, alla Scala di Milano e al Palais des Beaux Arts di Bruxelles, all’Herkulessaal di Monaco e ancora al Théâtre du Châtelet di Parigi. È stato solista con l’Orchestra Filarmonica di Tokyo, con l’Orchestra della RAI, l’Orchestra Filamonica di Radio France, l’Orchestra Nazionale del Belgio, l’Orchestra Nazionale d’Islanda, con le orchestre delle principali Radio Tedesche (SWR, WDR), l’Orchestra Filarmonica di Strasburgo, le Orchestre dei Teatri d’Opera di Bari, Stoccarda, Verona, Cagliari, i Neue Vocalsolisten, Les Percussions de Strasbourg, con l’Ensemble Contrechamps di Ginevra, sotto la guida di importantissimi direttori. Ha inciso circa 40 dischi, regolarmente premiati dalla critica. Tiene corsi e seminari in tutto il mondo (ricordiamo la residenza FROMM tenuta all’Università di Harvard nel 2008). Artista cosmopolita e poliglotta (parla correntemente sei lingue), attualmente vive a Strasburgo, dove insegna flauto al Conservatorio Superiore, è titolare della cattedra di flauto al Conservatorio Superiore di Friburgo, una delle più prestigiose al mondo. Laureato in Filosofia (summa cum laude), suona un prezioso flauto Miyazawa in platino.
SAMUEL CASALE, “L’archetipo del flautista moderno, a suo agio in tutti i repertori e curioso delle pratiche più diverse” (B. Mantovani).
Dopo essersi laureato al Conservatorio Superiore di Parigi (CNSMDP), ha intrapreso una carriera come solista, suonando in particolare con il Quintette Le Bateau Ivre.Vincitore del primo premio e premio del pubblico allo Sparda Classic Award, medaglia d’argento al Concorso internazionale di Osaka e primo premio d’onore al Concorso Internazionale Leopold Bellano, Samuel collabora regolarmente con prestigiose orchestre francesi come l’Opéra de Paris, l’Orchestre de Paris, le Capitole a Tolosa, l’Orchestra Filarmonica di Strasburgo.La sua visione artistica consiste nel fornire interpretazioni originali e rendere la musica accessibile, attraverso la mediazione culturale in tutte le sue esibizioni. Il pubblico è al centro di ogni performance, che è plasmata per includere sia gli appassionati di musica che i neofiti. Curioso di ogni stile e pratica, suona e improvvisa con tutti i tipi di flauti, dal traversiere al flauto basso, e collabora regolarmente con compositori contemporanei per contribuire all’ampliamento del repertorio. È sostenuto dalle fondazioni Safran e Meyer. Vive a Parigi in un co-living con cinque persone fantastiche ed è appassionato di filosofia.
PIETRO CERESINI inizia lo studio del pianoforte all’età di sei anni. Dopo gli studi presso il Conservatorio A. Boito di Parma in cui si diploma con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore e laurea con indirizzo musicale, si diploma a Roma all’Accademia di Santa Cecilia con S. Perticaroli e si perfeziona con P. Bordoni e F. Gamba. Nel 2009 consegue a pieni voti il diploma di Composizione, prima di trasferirsi in Germania dove intraprende il corso Master a Lubecca nella classe della Prof. K. Eickhorst e successivamente a Friburgo, in cui conclude lo studio post-laurea con eccellenza nella classe del Prof. C. Sischka. Vincitore di concorsi nazionali e internazionali si è esibito presso istituzioni prestigiose come l’Auditorium della Conciliazione a Roma, il Teatro Farnese di Parma, La Casa della Musica a Parma, i festival pianistici di Spoleto (Teatro Caio Melisso), Misano Adriatico, il Centro de Musica de Belém a Lisbona. Ha tenuto concerti con l’Orchestra Sinfonica Nacional in Perù a Lima, con l’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini, con la Filarmonica Mihail Jora e recentemente con la orchestra della Musikhochschule di Friburgo. In Germania è ospite in veste di solista e in formazioni cameristiche per diverse istituzioni concertistiche quali Kammermusiksaal Köln, Mendelssohn Institut Berlin, Villa Eschenburg Lübeck, Brigitte Feldtmann Saal Schwerin, Theater Kiel, Schloss Wolfsbrunnen Heidelberg, Kongresshaus Heidelberg, Gesellschaft der Musikfreunde Bremen. Ha effettuato numerose registrazioni radiofoniche in diversi paesi (Antena 2 Portugal, Radio 3 e Radio Classica Italia e NDR Podium der Jungen Amburgo e Kiel, Germania). È titolare della cattedra di pianoforte presso la Musikhochschule di Friburgo (Germania).